Malattia di Fabry: la terapia di lungo periodo con Agalsidasi alfa associata a benefici clinici


E’ stato esaminato il trattamento di sostituzione enzimatica con Agalsidasi alfa a 5 anni nei pazienti con malattia di Fabry, arruolati nel database osservazionale FOS ( Fabry Outcome Survey ).

I dati al basale e a 5 anni erano disponibili per 181 pazienti adulti, di cui 126 uomini.
Le analisi di sicurezza e di sensitività hanno riguardato i pazienti con dati al basale e almeno un dato nel corso del periodo di follow-up di 5 anni ( n=555 e n=475, rispettivamente ).

Nei pazienti con ipertrofia cardiaca al basale, il trattamento con Agalsidasi alfa ha comportato una riduzione duratura dell’indice di massa ventricolare sinistra ( indice LVM ) dopo 5 anni ( da 71.4 a 64.1 g/m2.7; p=0.0111 ) e un significativo aumento dell’accorciamento centroparietale dal 14.3% al 16% dopo 3 anni ( p=0.02 ).

Nei pazienti senza ipertrofia al basale, l’indice LVM e l’accorciamento centroparietale sono rimasti stabili.

E’ stata osservata una diminuzione annua media della velocità di filtrazione glomerulare stimata ( eGFR ), rispetto al basale, di -3.17 per gli uomini e -0.89 mL/min/1.73 m2 per le donne, dopo 5 anni di terapia di sostituzione enzimatica.

Il punteggio medio del dolore, misurato alla scala BPI ( Brief Pain Inventory ), è migliorato significativamente, passando da 3.7 del basale a 2.5 dopo 5 anni ( p=0.0023 ).

La qualità di vita è migliorata significativamente dopo 5 anni ( p=0.0483 ).

I risultati sono stati confermati dall’analisi di sensitività.

Non è stato riscontrato nessun problema imprevisto di sicurezza.

Dallo studio è emerso, che il trattamento di lungo periodo con Agalsidasi alfa produce benefici clinici significativi e duraturi. ( Xagena2009 )

Mehta A et al, Lancet 2009; 374: 1986-1996


Endo2009 Farma2009 ML2009 Fabry2009


Indietro

Altri articoli

È stata esaminata l'associazione tra la terapia enzimatica sostitutiva ( ERT ), le caratteristiche cliniche e il tasso di progressione...


La Commissione Europea ha approvato Galafold ( Migalastat ), una piccola molecola con proprietà chaperoniche, a somministrazione orale, come trattamento...


Galafold, il cui principio attivo è Migalastat, è un medicinale usato per il trattamento di pazienti di età pari o...


La malattia di Fabry è una patologia da accumulo lisosomiale progressivo legata al cromosoma X che colpisce sia i maschi che...


L’EMA ( European Medicines Agency ) ha raccomandato la concessione dell’autorizzazione all’immissione in commercio in Europa di Galafold ( Migalastat...


L’aumento di acido urico nel siero è comune nei pazienti con malattie cardiovascolari, renali e metaboliche. Tuttavia, nessuno studio fino...


La malattia di Fabry è una malattia da accumulo lisosomiale legata al cromosoma X causata da mutazioni GLA, con conseguente...


I sintomi gastrointestinali sono spesso tra i primi eventi che si presentano nella malattia di Fabry, una malattia lisosomiale legata...


L'incidenza e fattori predittivi di aritmie e/o anomalie della conduzione che richiedono l'impianto di dispositivo cardiaco sono scarsamente caratterizzate nella...


È stata riportata a Taiwan un'alta incidenza della mutazione GLA IVS4+919 G>A in pazienti con malattia di Fabry del fenotipo...